mercoledì 27 febbraio 2008

Le Belle Epop is not like Jens

Fossimo bravi "come Jens ad un suo live" questa puntata delLa Belle Epop sarebbe stata perfetta. Nessun ritardo, niente voci fuori tono, niente risate carnascialesche. Fossimo previdenti come Jens avremmo assoldato un vero deejay a sbrigare le noie tecniche e a confezionarci un'ottima cornice di suoni. Ma noi non siamo così, abbiamo le canzoni che saltano, i tentennamenti e gli uncomfortable silences. Come nella vita, non come ai concerti di Jens.
Fossimo furbi come Jens, ci saremmo circondati poi di fanciulle dagli occhi da cerbiatto, con qualche abilità artistica e una chiave al collo. Invece anche giovedì nell'acquario eravamo sempre io e Cat, questa volta però decisamente arricchiti dalla presenza di Enzo Baruffaldi aka Polaroid che ci ha raggiunti al telefono da Bologna. Con le sue parole e con le canzoni dello svedese abbiamo celebrato alla nostra maniera l'arrivo di Lekman al Viper di Firenze.
La festa è passata e il silenzio non era compreso. Ecco la puntata, ecco Jens.

Paolo Benvegnù - La Distanza
Amycanbe - Little Dog
Pete and the Pirates - Mr Understanding
Robert Svensson - 1987
.::. con l'ospite Enzo Baruffaldi al telefono
Jens Lekman - Sipping on the Sweet Nectar
Jens Lekman - Black Cab
Jens Lekman - Julie

[empitri]La Belle Epop [21 Febbraio 2008]
(grazie a StudioKoku per lo scatto)

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